La biblioteca è ospitata nell’ex convento dei gesuiti risalente al XVII secolo. Nella biblioteca ha sede anche il centro studi ovidiano. Dispone di circa 30.000 volumi. Presenza di incunaboli, cinquecentine e seicentine. Conserva manoscritti del celebre antropologo e folklorista A. Di Nino. Vasta sezione di abruzzesistica, di storia del fascismo e una sezione ovidiana con libri anche rari su Ovidio.