Nel 1850, durante un’adunanza plenaria della Confraternita del Rosario, fu deliberata la costruzione della Chiesa, con R.D. n. 3203 del 21 luglio 1852 di Ferdinando II, re delle due Sicilie. Per la costruzione la Confraternita ottenne gratuitamente un’area di suolo pubblico nel largo detto della Croce, costruzione che nelle sue linee architettoniche dominanti richiama il Pantheon di Roma, e fu progettata da Giuseppe Lupi di Teramo. La prima pietra fu posta nel 1853 e l’opera fu ultimata nel 1876. Gli affreschi dell’abside e delle pareti sono opera del pittore moscianese Francesco Patella.