La chiesa abbaziale di Santa Maria in Piano si erge a poca distanza dal centro di Loreto Aprutino. È il monumento più importante di Loreto Aprutino e tra i più interessanti d’Abruzzo sia per il ciclo di affreschi quattrocenteschi in essa contenuto che per la singolare struttura costituita da un corpo longitudinale ad unica navata suddivisa da arconi ogivali presenti anche in altri esempi dell’edilizia monastica del XIII e XIV secolo,
Le origini vengono fatte risalire al V secolo, anche se la prima notizia certa della sua esistenza viene fornita nell’864. Senza trascurare la bellezza architettonica della chiesa, il vero tesoro è rappresentato dal ciclo di affreschi al suo interno e, in primo luogo, dal particolare Giudizio Universale ad opera di un ignoto artista che ha il merito di aver precorso i tempi introducendo elementi di religione islamica nella tradizione cristiana. Diverse sono le tesi circa la sua fondazione originaria, secondo alcuni studiosi la chiesa sarebbe sorta sui resti di un tempio pagano dedicato al dio bifronte Giano, secondo altri tale tempio sarebbe da riferirsi alla dea Diana, ma la versione più attendibile sembrerebbe la più semplice e cioè che la chiesa fosse sorta su di un pianoro, da cui la denominazione di Santa Maria in Piano.