La Chiesa di S. Domenico (o San Giovanni Battista) fu realizzata dai Domenicani tra il 1298 e il 1317.
La chiesa conserva la sua struttura antica nella parte inferiore della facciata, a corsi alternati di pietra e di cotto.
Il ricco portale (prima metà del XIV secolo) ricorda quello della cattedrale. Probabilmente le due realistiche teste mitrate all’imposta dell’archivolto raffigurano il vescovo Bernardo o il suo successore.
L’interno della Chiesa, restaurato nel ‘700 limitatamente al vano della navata maggiore della primitiva chiesa trecentesca, è fiancheggiato da cappelle con altari di stucco; in una cappella a destra si trova un grande altare ligneo intagliato e dorato (1629) e fiancheggiato dalle statue dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista.
Nel presbiterio si possono ammirare tre tele firmate da Giuseppe Prepositi (1789) raffiguranti l’Annunciazione, la Madonna del Carmine e una scena biblica. Nella cantoria è collocato un pregevole organo meccanico del 1716 perfettamente funzionante.
L.T. 29-12-2020