Fu edificata sul luogo del martirio della Santa dove già nel III secolo esisteva un sacello. La facciata datata 1238 risente di schemi pugliesi. Nell’interno la navata principale è separata dalla minore da archi sorretti da materiale di recupero, tra cui un frammento con metope e triglifi provenienti da monumenti classici. L’ambone fu realizzato intorno al 1180 dagli artisti di San Clemente a Casauria, le sculture rappresentano gli evangelisti e l’agnello crocifero.