L’iscrizione in latino, visibile sull’architrave della porta che dal chiostro del convento accede al coro della Chiesa, è datata 1487.
La chiesa che sul frontale conserva un rosone in pietra lavorata ed uno stemma, presentava un tempo ben 9 altari, un soffitto ligneo del XVI sec. decorato in oro zecchino.
Il Convento è una struttura che si sviluppa, su due livelli, attorno al chiostro. Il portico, caratterizzato da archi a tutto sesto e da colonne, presenta affreschi sulla vita dei francescani nel convento.
Nel corso degli anni questa struttura ha avuto diversi impieghi: sede della Comunità dei Minori Osservanti di S. Francesco, carcere mandamentale, scuola elementare, rifugio per sfollati. Il complesso conventuale, dopo un intervento di restauro strutturale ed architettonico che ha riportato l’intera costruzione alle linee originarie, è diventato nel 1998 sede del Museo Civico Aufidenate.