- Lunghezza (km): 53.80
- Dislivello (m): 818
- Difficoltà: media
- Durata (ore): 0
Itinerario: L’Aquila
Descrizione: dalla scenografica Fontana Luminosa, situata proprio a due passi al monumentale Forte Spagnolo, il percorso si insinua nel cuore del centro storico procedendo lungo il cosiddetto corso stretto – in via di riqualificazione come gran parte della città – svoltando poi a sinistra verso la maestosa Basilica di San Bernardino, capolavoro d’arte rinascimentale. Lasciatoci alle spalle il centro abitato, la prima frazione che si incontra è Tempera, caratterizzata dalle pure e fresche acque delle sorgenti del fiume Vera, tutelate dall’istituzione della riserva naturale regionale avvenuta nel 2012. Addentrandosi verso il territorio del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga le pendenze si fanno importanti, toccando prima Pescomaggiore, sede di un interessante progetto di edilizia ecosostenibile – e successivamente Filetto.
Tornante dopo tornante ci si immerge nel paesaggio splendido e lunare della Piana di Fugno caratterizzato dal sempre più piccolo (a causa della siccità) lago di Filetto oltrepassato il quale ci si connette con la SS 17bis che taglia in due come una lama l’Altopiano di Campo Imperatore, svoltando a sinistra e procedendo in discesa per circa 7 km fino a raggiungere Fonte Cerreto, nella frazione di Assergi, punto di partenza della funivia del Gran Sasso d’Italia che in pochi minuti raggiunge gli impianti sciistici posti ad oltre 2000 metri di quota.
Procedendo sempre lungo la SS 17bis, raggiunta la frazione di Camarda, prima di svoltare a destra verso le ultime tappe del tour, suggeriamo un breve fuoripista per raggiungere il piccolo santuario della Madonna d’Appari poco distante, che merita una deviazione anche solo per la sua suggestiva posizione incastonata nella roccia. Recuperato il percorso originario si incontrano in sequenza le frazioni di Aragno – con la chiesetta di Santa Barbara risalente all’anno 1000 posta sulla montagna omonima – e Collebrincioni, da dove è possibile addentrarsi sul sentiero che conduce alla pineta di San Giuliano ed alla chiesa della Madonna Fòre – luogo di svago e pellegrinaggio molto amato dagli aquilani – prima di rientrare in città passando per il quartiere del Torrione e giungere definitivamente di nuovo davanti alle zampillanti acque della Fontana Luminosa.
Curiosità: dopo il sisma del 2009, il borgo di Pescomaggiore ha visto la nascita di EVA (Eco Villaggio Autocostruito), un progetto di edilizia partecipato dal basso volto alla realizzazione di un villaggio autocostruito e autofinanziato dagli stessi cittadini per consentire a più famiglie possibili di Pescomaggiore di restare a vivere nel proprio paese. La tecnologia costruttiva prevede l´utilizzo di una struttura in legno portante e tamponatura in balle di paglia.
Pendenza media: 5,3%
Pendenza massima: 15,2%
Difficoltà: tour medio
Dislivello:
818m
Lunghezza Km:
53,8
Punto di Partenza:
L’Aquila
Punto di Arrivo:
L’Aquila
Mappa
Coordinate GPX: