- Lunghezza (km): 39.10
- Dislivello (m): 296
- Difficoltà: facile
- Durata (ore): 0
Itinerario: Tagliacozzo – Sante Marie – Tagliacozzo
Descrizione: dominato dai ruderi della rocca medievale, Tagliacozzo si distende alle pendici del monte Civita. Fa parte a pieno diritto del club dei borghi più belli d’Italia, grazie soprattutto all’integrità della sua parte antica. La pedalata prende avvio dalla centralissima piazza Duca degli Abruzzi posta proprio all’esterno di una delle cinque porte che introducono al centro storico. Recuperata per un brevissimo tratto la SS 5 Tiburtina Valeria, si svolta subito a sinistra verso la frazione di Gallo seguita dalle località Scanzano, Tubione e Santo Stefano – comprese nel territorio del comune di Sante Marie –, procedendo in salita sul fianco del monte Faito concedendosi il tempo per ammirare il panorama sulla sottostante vallata dell’Imele.
Superata di slancio pure l’ultima frazione di Castelvecchio, ci si immette sulla diramazione SS 5 quater Tiburtina Valeria svoltando a destra fino a raggiungere la frazione di Pietrasecca di Carsoli, dove si può sostare per una visita alle grotte dell’Ovito e del Cervo comprese all’interno della Riserva naturale speciale Grotte di Pietrasecca. Tornando indietro sulla stessa strada, dopo pochi chilometri si (ri)entra nel territorio di Sante Marie lambendo il confine nord-orientale della Riserva regionale Grotte di Luppa. Insieme alle vicine Carsoli e Cappadocia – in totale sono nove le realtà abruzzesi aderenti – il borgo appartiene all’associazione nazionale Città delle Grotte. Immerso in uno scenario naturale dominato da faggeti, castagneti e sorgenti d’acqua dalle qualità oligominerali (Fonte della Rocca e Fonte Lattero), rappresenta il punto di partenza per diversi cammini e sentieri legati a vicende storiche avvenute in questo angolo remoto d’Abruzzo.
Giunti di nuovo a Tagliacozzo, posteggiata la bicicletta all’ombra dei pini dell’ampio Parco della Rimembranza realizzato in piazza Duca degli Abruzzi, si consiglia di oltrepassare la medievale Porta dei Marsi e di godersi a piedi le numerose meraviglie del borgo antico, dal teatro Talia ricavato all’interno di un ex convento benedettino allo splendido palazzo Ducale edificato nella prima metà del XIV secolo, fino al complesso dedicato a San Francesco, dove è custodita la tomba di Tommaso da Celano, primo biografo del beato di Assisi; per concludere il tour nell’armoniosa piazza dell’Obelisco, sicuramente una delle più belle e scenografiche dell’intera regione.
Curiosità: dal borgo di Sante Marie si dipanano due itinerari storici ciclo-pedonali molto suggestivi: il Cammino dei Briganti ed il Sentiero di Corradino. Il primo è un percorso ad anello di circa 100 chilometri attraverso l’antica linea di confine tra i territori dello Stato Pontificio e del Regno delle Due Sicilie, collegato idealmente al fenomeno del brigantaggio post unitario particolarmente presente in queste zone, mentre il secondo ripercorre le tappe che il giovane Corradino di Svevia affrontò per raggiungere le ampie aperture dei Piani Palentini, teatro nel 1268 della famosa battaglia di Tagliacozzo che segnò la fine della dinastia sveva ad opera di Carlo I d’Angiò.
Pendenza media: 4,7%
Pendenza massima: 20,1%
Difficoltà: tour facile
Dislivello:
296m
Lunghezza Km:
39,1
Punto di Partenza:
Tagliacozzo
Punto di Arrivo:
Tagliacozzo
Mappa
Coordinate GPX: