Il Lago di Serranella è situato alla confluenza dei fiumi Sangro e Aventino ed è un invaso artificiale che si è formato a seguito della costruzione di una traversa per scopi irrigui. In breve tempo è diventato una palude ricca di vita. La sua posizione, prossima alla costa adriatica, ne ha fatto un punto di riferimento molto importante per la sosta degli uccelli migratori. Qui vivono l’airone bianco maggiore, la cicogna nera, il fenicottero, il falco pescatore, la gru, il pignattaio, il cormorano e il codone. La vegetazione è quella tipica delle zone paludose con un esteso canneto e varie specie di tifa tra le quali anche la rara tifa minima e la tifa di Laxmann. Sulle sponde si incontrano macchie di salici, pioppi e ontani. Dal 1990, per preservare la zona da eventuali compromissioni, tutta l’area è Riserva Naturale Regionale. La Riserva ha una estensione di circa 500 ettari e il suo bacino è compreso tra i comuni di Altino, Casoli e Sant’Eusanio del Sangro. La riserva è dotata di una rete di “percorsi-natura”, di aree di sosta, di un giardino naturalistico e di un vivaio.