Beni Culturali e Ambientali

Martinsicuro

By 30 Novembre 2023No Comments

Posta alla foce del fiume Tronto, in prossimità del confine con le Marche, è la prima delle sette località balneari abruzzesi conosciute come le «sette sorelle» ad accogliere il viaggiatore lungo la “costa giardino” della provincia teramana. 
Martinsicuro vanta antiche origini: scavi archeologici sul complesso collinare sovrastante il fiume Tronto hanno permesso l’identificazione di un ampio villaggio protostorico databile fra l’età del Bronzo e la prima età del Ferro (1000-800 a.C.).

Oggi la cittadina si presenta come moderno centro balneare, commerciale e turistico, riservando molta attenzione al verde ed alla natura. Palme, oleandri e pini fiancheggiano un lunghissimo e suggestivo lungomare con attrezzate spiagge sabbiose e dai bassi fondali. Una meta ideale per rilassarvi e godere della natura, tra lunghe passeggiate e rinfrescanti nuotate. 

Ma Martinsicuro ha da offrirvi anche alcune testimonianze storiche: la Torre di Carlo V, edificata nel 1547 e recentemente restaurata, era utilizzata per la difesa della costa dalla incursioni saracene e come ufficio doganale, costruito per volere del vicerè Don Pedro de Toledo, sarebbe stata realizzata, secondo alcune fonti, sotto la direzione del capitano Martin da Seguera, dal quale presero il nome sia la torre che l’intero centro abitato. Bellissima l’edicola della facciata che racchiude le insegne araldiche dell’imperatore Carlo V (l’aquila bicipite degli Asburgo).

Al suo interno fermatevi ad ammirare l’Antiquarium di Castrum Truentinum, che raccoglie ed espone importanti reperti archeologici di antichissimi insediamenti risalenti anche all’età del bronzo. 
Da visitare è anche il Museo delle Armi Antiche, con oggetti di antiquariato di ogni tipo, dalla carrozza del 1820 che trasportò Giuseppe Garibaldi da Pianella a Castelfidardo, ad una vasta raccolta d’armi e cimeli, come una rarissima colubrina del XV secolo dotata di mascoli e di Bollo Pontificio, arma usata sui piazzali delle torri costiere.

Di rilevante interesse e importanza è il biotopo costiero, istituito nel 1988, uno dei primi esempi di ricostruzione di ambiente dunale in Abruzzo, capace di ospitare numerose specie botaniche a rischio estinzione, così come di garantire un habitat protetto al piccolo uccello fratino che qui nidifica in primavera. Visitarlo vi regalerà senza dubbio un’esperienza indimenticabile. 
Martinsicuro, oltre alla sua storia, al suo mare e alle sue uniche dune, di certo non delude anche in ambito culinario, con i suoi piatti tipici a base di pesce, tra cui spiccano gli spaghetti al pesto di alici alla martinsicurese.