“Mi chiamo Andrea, faccio fumetti è una biografia, ma non è una biografia. È un monologo disegnato.
È un omaggio che non vuole omaggiare nessuno. È una dichiarazione di resa di fronte alle sentenze perentorie del destino”
Andrea Santonastaso nasce come disegnatore di fumetti, studia con grandi fumettisti come Igort, Iori, Cavazzano. Passa al teatro nel ’93 e in questo spettacolo narra, attraverso le parole scritte da Christian Poli, l’arte del più grande disegnatore di fumetti che il nostro paese abbia avuto, quell’Andrea Pazienza cresciuto nel Liceo Artistico di Pescara e che proprio lì ha animato la vita artistica degli anni ’70.
Santonastaso “dichiara” la sua impotenza di fronte al talento immenso di PAZ, istrione del pennarello, ma lo fa con un racconto disegnato, in una formula fantasiosa per il teatro, capace di stupire e innamorare attraverso le storie di Pentothal, Zanardi, Pertini, fino all’indimenticabile Gli ultimi giorni di Pompeo.
“Mi chiamo Andrea, faccio fumetti “: vita di Andrea Pazienza – di Christian Poli – con Andrea Santonastaso – regia di Nicola Bonazzi
Florian Metateatro, Pescara
085 422 4087
(LT)
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