Beni Culturali e Ambientali

Ortona dei Marsi

By 30 Novembre 2023No Comments

Ortona dei Marsi, in provincia dell’Aquila, è il paese delle tre “M”.

La prima. C’è un prodotto speciale, che potete gustare solo qui, in questo lembo di Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: è la mela limoncella, gialla, succosa, con quel pizzico di asprigno che ricorda l’agrume. 
Un frutto “proibito”, nel senso che la produzione soddisfa solo le richieste del paese e di qualche altro comune della provincia, e a cui viene dedicata nel mese di ottobre una grande mostra-mercato.

La seconda. C’è un altro, delizioso prodotto, che ha ricevuto numerosi riconoscimenti a livello nazionale: è il miele, che arriva specialmente dai produttori della frazione di Rivoli, maghi della sua trasformazione.
Volete provate un miele dal sapore forte, un po’ pungente e dal color ambra scura? Ecco per voi il miele di castagno; preferite invece un aroma delicato con una leggera nota fruttata? Vi conquisterà il miele di lupinella.
Per tutti gli altri gusti, trovate il miele di stregonia, di santoreggia, di acacia, il millefiore di montagna, e altri gusti particolari, che vi consigliamo di riportare a casa per addolcire le buie serate d’inverno.

La terza “M” è quella dell’antico toponimo del borgo: Milonia, la città fortificata dei Marsi, il bellicoso popolo italico che le diede il nome, localizzata tra le località montane di Casei e Colle Cavallo e le frazioni di Cesoli e di Rivoli, dove sono visibili i resti delle tombe, parti della cinta muraria e tracce delle porte dell’antico insediamento.

Nella frazione di Carrito invece, trovate i ruderi dell’antico castello e di mura megalitiche di epoca pre-romana.
Esplorate il borgo con un bel centro storico, che presto tornerà a splendere dopo i lavori di restauro delle chiese e dei monumenti, che potete vedere per la maggior parte ancora “impacchettati”, dopo il sisma del 2009.

Un’occasione per tornare a visitare la chiesa di San Giovanni Battista e quella di Sant’Onofrio, la più antica del paese. 
E ricordatevi che siete in un punto di partenza, ideale per immergervi nella natura del parco nazionale: è la valle del Giovenco protesa verso la Piana del Fucino, e su cui insiste Ortona dei Marsi: un meraviglioso eden dove fare trekking attraverso boschi, valli e luoghi di notevole pregio naturalistico, incontrando a volte l’orso marsicano.

Tra i piatti semplici e profumati della cucina locale, assaggiate le zuppe di legumi e l’agnello arrosto, con stacco finale a base di mela limoncella, miele e dolci a base di mandorle, consumati in special modo durante le festività.