Percorsi

Pedalando tra i riflessi del lago di Campotosto

By 22 Febbraio 2021Novembre 30th, 2022No Comments
  • Lunghezza (km): 87.20
  • Dislivello (m): 706
  • Difficoltà: media
  • Durata (ore): 0

Itinerario: Arischia (L’Aquila) – Barete – Montereale – Campotosto – Arischia (L’Aquila)

Descrizione: situata nella parte Ovest della città, poco fuori i confini del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Arischia rappresenta una delle numerose frazioni che compongono l’esteso territorio comunale dell’Aquila. Confluito sulla SS 260, il percorso procede lungo l’alta valle dell’Aterno attraversando i centri di Pizzoli e Barete, fino a giungere dopo una trentina di chilometri a Montereale. Oltrepassata la frazione di Aringo, si abbandona la statale e si prosegue sulla provinciale 2, arrampicandosi una pedalata dopo l’altra ai 1300 metri di Poggio Cancelli, prima frazione del comune di Campotosto, luogo di produzione delle gustosissime mortadelle, salume artigianale tutelato dal marchio dei Presìdi Slow Food. Il suo splendido lago, immerso completamente nella meraviglia naturale del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, rappresenta il bacino artificiale più grande d’Abruzzo, meta degli amanti di sport acquatici e di rilassanti passeggiate a cavallo, grazie all’inserimento nell’itinerario dell’ippovia del Gran Sasso. Procedendo sulla lungolago SS 577, il panorama è di quelli che non si dimenticano, con la pedalata che scorre fluida riflessa nelle acque dell’invaso increspate dal vento. Giunti sulla SS 80, il tratto che conduce al Passo delle Capannelle è uno dei più suggestivi d’Abruzzo, capace di conquistare il cuore del cicloturista fino a condurlo nuovamente all’ingresso del centro abitato di Arischia, dove il tour ad anello si conclude.

Curiosità: Campotosto e le sue frazioni di Mascioni e Poggio Cancelli rappresentano i luoghi di produzione delle famose mortadelle, un unicum della tradizione norcina regionale, autentica prelibatezza che non può assolutamente mancare su un ideale tagliere dei salumi più rappresentativi d’Abruzzo. Chiamate affettuosamente anche mortadelline o ben più prosaicamente coglioni di mulo, in quanto spesso vendute a coppia, sono composte da pezzetti di carne suina (spalla, collo, lombo, coscia, pancetta, garantendo almeno l’80% di taglio magro) macinata finemente, speziata ed aromatizzata con sale, pepe, aromi e vino bianco. In aggiunta alla classica forma ovoidale, devono la loro caratteristica alla barretta di lardo (lardello) apposta al centro la quale, oltre a donare ulteriore gusto all’impasto, evita che le carni si asciughino troppo durante i circa tre mesi di stagionatura.

Pendenza media: 4,5%

Pendenza massima: 18,7%

Difficoltà: tour medio

Dislivello:

706m

Lunghezza Km:

87,2

Punto di Partenza:

Arischia (L’Aquila)

Punto di Arrivo:

Arischia (L’Aquila)

Mappa

31-32.jpg

Coordinate GPX:

Tour31.gpx