E’ la piazza principale della città, luogo di ritrovo e di passeggio. La piazza di forma ellissoidale è circoscritta dalle testimonianze storiche ed artistiche più importanti della città: Il Castello Caldoresco, la Torre di Bassano, la Chiesa di San Francesco da Paola. Al centro vi è il monumento dedicato a Gabriele Rossetti, detto il Tirteo d’Italia, poeta e patriota risorgimentale, nato a Vasto nel 1783 e morto in esilio a Londra nel 1854. L’opera è stata realizzata dallo scultore Filippo Cifariello, nel 1925.
La piazza sorge su un antico anfiteatro romano, infatti le case poste a sinistra sono disposte a semicerchio, lungo il muro perimetrale di un antico “ludus magnus” o palestra di combattimento. La sua esistenza è confermata dal rinvenimento di robusti muri reticolati, di cui è possibile osservarne qualche resto. In passato fu denominata largo Castello, dopo l’Unità d’Italia fu chiamata piazza Cavour, dagli anni venti prese il nome attuale. In questo periodo fu progettata nel suo assetto odierno, con l’inserimento anche della fontana.