Poggiofiorito è un piccolo borgo abruzzese, luogo ideale in cui rigenerarsi e godere di tranquillità assoluta. Il centro storico vi lascerà incantati grazie alla sua particolare struttura urbanistica, caratterizzata dalle case arroccate una sull’altra, quasi a non voler dar fastidio all’ambiente naturale, affacciate su vicoli stretti che riportano indietro ai tempi in cui le metropoli non erano ancora neanche immaginate. Quasi a confermare questo rispetto, all’ingresso del paese troverete un meraviglioso parco in cui poter passeggiare e rilassarsi, adombrati dagli alti rami dei suoi cedri.
Il borgo attuale, invece, fu fondato nel XVI secolo da feudatari del barone Crognale di Arielli e si sviluppò considerevolmente nella metà del Cinquecento, con la costruzione della Chiesa San Matteo. In architettura pseudo-classica, ha pianta rettangolare a basilica, con abside semicircolare, con una cupola presso il presbiterio e i bracci del transetto leggermente sporgenti. Il campanile laterale è a torre quadrata con cuspide piramidale, e quattro archi laterali a tutto sesto, con rete di protezione e quattro luci a croce latina che si illuminano la notte. Una piccola graziosità che renderà la vostra visita ancora più piacevole.
Per conoscere davvero un paese si devono, però, assaggiare anche le sue bontà culinarie. Non preoccupatevi, Poggiofiorito non deluderà di certo le vostre aspettative. La cucina che propone è essenzialmente di tipo contadino, con i prodotti legati alla terra, semplice e genuina. Tra le particolari specialità vi suggeriamo il saporito pecorino, gli arrosticini, le salsicce e i capocolli.