San Salvo è l’ultimo paese della costa abruzzese e si trova al confine con il Molise, in vista della foce del fiume Trigno.
Le sue origini sono molto antiche. Fu sicuramente abitato da popoli Italici, come dimostrano le necropoli rinvenute nel suo territorio. In epoca romana fu il fulcro di un grande processo di urbanizzazione che interessò la bassa valle del Trigno. Di recente nel centro storico sono venuti alla luce importanti reperti archeologici che testimoniano l’impianto romano del paese, su cui poi sorse la cittadina medievale. Nel Medioevo fu feudo monastico e sede di un importante monastero benedettino. Negli ultimi anni, da zona prevalentemente agricola, si è trasformata in zona industriale, con importanti insediamenti.
Per toccare con mano le antiche origini di questa cittadina della costa abruzzese, potrete visitare il Parco Archeologico del Quadrilatero che offre reperti risalenti a 3000 anni fa, e il Museo Porta della Terra. Una tappa di interesse religioso potrebbe essere, invece, la Chiesa di San Giuseppe, che accoglie le reliquie di San Vitale, patrono della città, celebrato il 27 e il 28 aprile nella tradizionale Festa delle Some. In occasione di questi festeggiamenti potrete assaggiare alcuni piatti tipici della tradizione di San Salvo, nati proprio in questa occasione come rituali di convivialità e devozione al Santo patrono: le sagne fatte con farina portata nelle tradizionali “some”, la tradizionale pipizzera, composta da diverse pagnottelle di pane azzimo attaccate ad un’asta decorata con nastri e carta colorata e per dolce i taralli di S. Vitale.
La Marina di San Salvo, con il suo Porto Turistico “Le Marinelle”, offre una perfetta occasione per una piacevole passeggiata in cui poter godere del mare, del sole e delle ampie spiagge dalla sabbia sottile.