Beni Culturali e Ambientali

Santa Maria Di Ronzano – Castel Castagna (TE)

By 4 Maggio 2021Novembre 30th, 2022No Comments

La chiesa di S. Maria ad Ronzanum rappresenta uno dei più importanti edifici medievali della regione, grazie a delle forme architettoniche che mostrano il lento passaggio dal linguaggio romanico al gotico.

Preziose le decorazioni ad affresco che ancora si possono ammirare al suo interno. L’edificio, un tempo annesso ad un monastero, sorge isolato a poca distanza dall’abitato di Castel Castagna, con il Gran Sasso che fa da scenario.

Riguardo la sua fondazione non si posseggono molte notizie documentarie; la più antica menzione della chiesa appare in un rescritto papale datato 1184 che fa riferimento alla contesa di alcuni possedimenti, fra i quali compare la nostra Ronzano, tra il vescovo di Penne e l’abate dei Santi Quirico e Giuditta di Antrodoco. Ciò non esclude che la fondazione della chiesa possa risalire a tempi anche di molto più antichi, all’interno dell’edificio è infatti presente un frammento scolpito con una figura di animale databile per stile al X o XI secolo che potrebbe riferirsi all’arredo della primitiva e più antica chiesa di S. Maria di Ronzano (Bologna 1983). In ogni modo l’edificio che oggi possiamo ammirare è la risultante di una fase costruttiva coincidente con l’epoca della contesa.

La facciata di S. Maria di Ronzano accoglie tre portali, la ruota di un rosone e due piccole monofore, di cotto e  pietra.  La tipologia architettonica rimanda a quella pugliese. All’interno della chiesa con impianto a tre navate ritroviamo il gioco dell’alternanza del cotto e della pietra. Risalta il ciclo di affreschi che ancora ricopre l’abside e parte del transetto, illuminate dalla luce che filtra dalla grande finestra circolare della facciata. Di grande bellezza le figure dell’Annunciazione, tra cui la Vergine che rievoca esempi gotici del Nord Europa e le scene del Vecchio Testamento.

L.T. 28-01-2021