Beni Culturali e Ambientali

Santuario di Maria Santissima di Pietraquaria

By 30 Novembre 2023No Comments

Il Santuario della Madonna di Pietraquaria  è situato in cima al Monte Salviano ad un’altezza di circa 1000 metri.

La chiesa è a pianta centrale, costituita da un’unica navata che termina in un’abside semicircolare. È coperta da una volta a botte e fiancheggiata da due altari laterali dedicati a S. Agostino e S. Gaetano.

La facciata principale rimanda ai moduli dell’architettura neoclassica. Il timpano è decorato interamente da un mosaico dai toni prevalentemente dorati, con al centro l’immagine della Vergine con in braccio il Bambinello. La decorazione del fregio è affidata ad ulteriori mosaici  delimitati da contorni rossi su sfondi dorati, raffiguranti lampade accese nei due centrali, e gigli bianchi nei due laterali.

Sotto il fregio una fascia continua, in mosaico dorato, incorniciata da un nastro rosso, presenta al centro la scritta “Ave Maria” in blu con a fianco due croci greche. Infine il mosaico  sopra il portale centrale, su sfondo dorato, presenta l’incrocio di due bracci tra le nubi, dal quale sorge una croce rossa.

All’interno si trovano due nicchie laterali con gli altari; mentre, i vetri delle finestre presentano, oltre a  episodi tratti dal Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi, momenti fondamentali della vita della Madonna.

Nell’abside è custodita la Sacra Effigie della Madonna che, secondo la tradizione, si trovava all’interno della chiesa diroccata del monte Salviano e venne recuperata in seguito ad un incontro miracoloso avvenuto sul monte Salviano tra un giovane pastore sordomuto e la Vergine che determinò la ricostruzione della chiesa.

Secondo  la tradizione la Vergine Maria vestita di bianco si rivolse al pastorello con dolci parole, che miracolosamente il sordomuto riuscì ad ascoltare e gli chiese di far ricostruire dagli avezzanesi la sua chiesa. Il pastorello scese di corsa dal monte e raggiunta Avezzano si recò dal parroco, al quale riferì quanto raccomandato dalla Vergine, e cioè di restaurare Santa Maria e di riporre degnamente la sacra immagine sull’altare. La cappella dell’Apparizione situata lungo la via Crucis sul Salviano conserva il calco che la mula della Madonna incise nella pietra con un colpo di zoccolo prima di svanire con la Vergine. La chiesa venne riedificata nel 1614e il culto per la Madonna crebbe tra tutti gli abitanti di Avezzano.

Alla miracolosa Immagine, solennemente incoronata nel 1838 dal Capitolo Vaticano sono attribuiti numerosi interventi miracolosi come la liberazione dalla siccità e la liberazione dall’invasione francese1 nel 1779, la liberazione dal sacco di Avezzano da parte degli stessi francesi per eliminare i briganti che l’avevano occupata nel 1800, • la cessazione di acque alluvionanti nel 1836,  la liberazione dal colera nel 1837.

Nel 1978 è stata la Madonna di Pietracquaria è stata proclamata Patrona della città di Avezzano. Il Santuario è meta di numerosi pellegrinaggi provenienti da ogni parte d’Italia, ospitati nella  Casa “Domus Mariae” gestita dalle Suore benedettine della Carità, al cui interno si trova a camera usata da Giovanni Paolo II che, il  24 marzo 1985, rese  omaggio alla Madonna di Pietraquaria, sostando in preghiera ai piedi del Suo altare.

Viene festeggiata annualmente con eventi e riti religiosi tra il 25 e il 27 aprile con il rito  dei “Focaracci”: allo scendere della sera, vengono accesi in tutti i quartieri della città i falò devozionali attorno ai quali si eseguono canti popolari e  religiosi e piccoli concerti musicali.

Dal 1878 la custodia del Santuario è affidata ai Frati Minori Cappuccini.