La chiesa, originariamente dedicata a San Martino, fu edificata nel 1738; successivamente, a seguito di un evento miracoloso che pose fine a una catastrofica siccità, fu consacrata alla Madonna Incoronata. Nel 1860 venne ampliata e vi fu annesso il convento dei Cappuccini.
La facciata e il porticato in laterizio, invece, risalgono al 1938. Ha una graziosa cupola. L’interno, a tre navate, è finemente decorato in oro e conserva belle statue lignee e dipinti del Seicento di artisti di una certa notorietà. Nel timpano, inoltre, vi è una magnifica maiolica rappresentante l’incoronazione della Vergine. Ben fatte anche le statue in pietra di San Felice da Cantalice e di San Giuseppe da Leonessa. Al convento è annessa una biblioteca fornita di circa 30.000 volumi, che vanno dal XVI secolo ai giorni nostri e trattano di argomenti letterari, filosofici, teologici, giuridici, storici e geografici: sono di notevole interesse sia per la conoscenza dei rispettivi temi sia per lo studio della storia dell’Abruzzo e di Vasto. Nell’ultimo fine settimana del mese di aprile vi si svolge un’affollata festa, molto sentita dai vastesi.