
<p><strong>Dove si trova</strong>: si sviluppa nella parte più occidentale della conca aquilana a circa 13 Km dal capoluogo, sovrastato dal gruppo montuoso di Monte Calvo.</p>
<p><strong>Perchè visitarlo</strong>: l’antichissimo borgo vanta numerose secolari emergenze architettoniche nel centro storico e nella campagna circostante. Nel territorio sono molteplici le località di grande valenza naturalistica come il <strong><a href=”http://www.selladicorno.it/”>Valico di Sella di Corno</a></strong> e il Gruppo montuoso di Monte Calvo, il Parco naturale di Sella di Corno e di Monte Calvo per praticare escursionismo, sci escursionismo e scialpinismo. È presente anche un laghetto di pesca sportiva.</p>
<p><strong>Storia e leggende</strong>: il territorio di Scoppito è legato nelle notte dei tempi al popolo dei Sabini. Le vicende di Scoppito si intrecciano in età romana con quelle della città di Amiternum e in particolare con l’antica Foruli, l’attuale frazione di Civitatomassa. In età medievale il borgo fu costruito ex novo, con mura di fortificazione. Nel 1956 è stata rinvenuta nella campagna del Comune <strong>il famoso reperto archeologico del fossile del <i>mammuth</i> aquilano</strong>, esposto nel Museo Nazionale d’Abruzzo.</p>
<p><strong>Eventi:</strong> nella prima decade di Agosto,<strong> la Sagra del Tartufo.</strong><i> </i>Nella frazione di Civitatomassa si tiene annualmente ad Agosto il <strong>Foruli Rock Festival,</strong> festival rock con gruppi musicali abruzzesi e non.</p>
<p><strong>Cosa vedere:</strong></p>
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<li><strong>Chiesa di San Giacomo apostolo</strong> del XIV secolo situata lungo via Amiternum, costruita in pietra con intonaco rinascimentale, con evidenti rifacimenti nella metà del XVIII secolo e portale cinquecentesco.</li>
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<li><strong>Abbazia di San Bartolomeo Apostolo </strong>nella contrada Casale costruita nel XIII secolo con rivestimento esterno in pietra. </li>
<li><strong>Chiesa di San Giovanni in Civitatomassa del</strong> XV secolo c.a. a facciata rinascimentale, architrave barocca, portale rinascimentale. </li>
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<li><strong>Chiesa di San Valentino</strong>: in via Forcella dal portale romanico in pietra bianca-</li>
<li><strong>Chiesa di Santa Maria in Fontepianura del</strong> XVII secolo.</li>
<li><strong>Chiesa di Sant’Andrea Apostolo</strong> in conci irregolari di pietra.</li>
<li><strong>sito archeologico di Amiternum </strong></li>
<li><strong>Ponte romano</strong></li>
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<p><strong>Cosa mangiare</strong>: affettati misti, formaggi, zuppa di lenticchie, fettuccine funghi e tartufo, agnello alla Cacciatora.</p>
<p><strong><a href=”https://www.comune.scoppito.aq.it/”>Sito web</a></strong></p>
<h6><strong>L.T. 01-10-2021</strong></h6>
<p><em><sub><sup>ph: Scoppito, Chiesa di San Valentino, Di Pietro – Opera propria, <a href=”, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=97264545″>CC BY-SA 4.0</a></sup></sub></em></p>