Con i falconieri Giovanni Granati e Athena Jitariuc alla scoperta dell’arte della falconeria, con la loro equipe di rapaci e lupi cecoslovacchi, e delle peculiarità storiche e architettoniche della fortezza di Civitella del Tronto, baluardo inespugnabile posto a controllo del confine settentrionale del Regno di Napoli prima, del Regno delle due Sicilie, poi.
La Fortezza, così come appare oggi, viene costruita a partire dal 1559, sotto il regno di Filippo II di Spagna, probabilmente su un precedente castello medievale: le preesistenti fortificazioni angioine ed aragonesi vengono infatti completamente demolite in quanto superate dalle nuove tecniche militari d’assedio e dall’introduzione dei cannoni. Dal punto di vista architettonico il Forte di Civitella può essere suddiviso, in due parti: una più prettamente difensiva e l’altra abitativa (destinata ai soldati).